PITIGLIANO – Si alza il sipario sulla nuova stagione teatrale di Pitigliano. ApreMoni Ovadia con Cabaret Yiddish sabato 14 dicembre (alle 21). Il cartellone si chiama “Direzioni” ed è curato da Ad Arte Spettacoli, in collaborazione con il Centro Culturale Fortezza Orsini, il Comune e quest’anno due aziende del territorio – Panificio Celata e azienda vitivinicola Villa Corano – che omaggeranno gli artisti delle compagnie teatrali con i loro prodotti.
Intanto ha preso il via anche la campagna abbonamenti che si chiuderà il 13 dicembre. E come nelle precedenti edizioni nel foyer del teatro esporranno gli artisti locali.
Il sindaco di Pitigliano Giovanni Gentili ha evidenziato come Pitigliano, comune di 3700 abitanti garantisca in diversi ambiti un’offerta al pari delle città. E uno di questi è proprio la cultura grazie alla scelta politica che abbiamo fatto di investire 30 mila euro in una stagione teatrale che è un punto di riferimento per un vasto comprensorio.
Dopo Moni Ovadia, il 26 gennaio salirà sul palco del Salvini Alessandra Faiella con “Age Pride”. Il 21 febbraio l’Accademia Mutamenti – con Sara Donzelli e Sergio Sgrilli – e lo spettacolo Nives. A marzo tre attrici – Anna Meacci, Daniela Morozzi e Chiara Riondino – portranno a Pitigliano “Lo Stanzone delle apparizioni” per la regia di Matteo Marsan. In ultimo sabato 12 aprile, andrà in scena Ismene di Ghiannis Ritsos con Flavia Pezzo e Massimo Bevilacqua.
Il servizio nelle prossime edizioni del Tg9