FOLLONICA – Uno striscione ironico appeso al sottopasso di via Massetana e qualche malumore nella coalizione di maggioranza. Questi i prodotti immediati della decisione presa ai piani alti del municipio follonichese di far svolgere a porte chiuse la seduta del prossimo consiglio comunale nella parte in cui il sindaco dovrà rispondere alle opposizioni sulla vicenda ormai famosa delle seconde case di proprietà che somigliano a prime. «Sindaco almeno con la tari cerca di esse in pari» – così recitava lo striscione appeso di notte da ignoti e rimasto esposto per diverso tempo in via Massetana
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