Gavorrano. L’iniziativa promossa da Cgil sul futuro del Polo chimico di Scarlino, potrebbe aver segnato un punto di svolta, di passaggio, nella complessa crisi dello stabilimento Venator. Per la prima volta, in modo ufficiale, si lascia intendere che una ripresa è possibile. Che l’impianto ha una struttura di costo che lo rende ancora competitivo. Non solo a livello di corporate. E di conseguenza può tornare a fare la differenza.